Creare un form di contatto di successo? Ecco 5 consigli!
Nel processo di conversione il form svolge un ruolo fondamentale: raccogliere informazioni rilevanti sul nuovo lead.
Nel precedente articolo abbiamo fatto una panoramica del perché il form di contatto è fondamentale su un sito web.
Come creare un form di successo: 5 consigli per ottimizzarlo.
#1 Dove posizionare il form.
Partiamo dal fatto che non può esistere da solo: il processo di conversione infatti viene innescato da una call-to-action, che conduce l’utente su una landing page contenente il form di conversione.
Detto ciò una buona regola è quella di posizionarlo sopra la prima piega della pagina in modo che sia subito ben visibile.
#2 Includere una call-to-action.
Per essere sicuro che l’utente invii i suoi dati, inserisci sul form una call-to-action specifica ed intuitiva (non “invia”) come ad esempio: “Scarica la guida gratuita”, “Registrati all’evento” ecc…
#3 Inserisci il giusto numero di campi.
Sicuramente avrai sentito dire che creare un form troppo lungo è sbagliato… Questo è vero, ma ti dirò di più: anche crearne uno troppo corto non va bene!
Quello che devi fare è impostare una lunghezza proporzionale al valore dell’offerta: se ad esempio nella prima fase di awareness (consapevolezza) stai offrendo la possibilità di scaricare un’infografica le informazioni da chiedere dovrebbero essere limitate (nome, cognome e indirizzo email).
Se invece l’utente si trova nelle fasi successive del percorso d’acquisto e tu gli stai offrendo qualcosa di più consistente come un’ebook, puoi permetterti di chiedergli informazioni più dettagliate.
#4 Usa campi obbligatori e non.
I campi obbligatori (contrassegnati con *) sono quelli che l’utente deve necessariamente compilare per completare correttamente il form e generalmente sono le informazioni essenziali e utili all’azienda per inserire il lead nel proprio database contatti.
Potrebbe essere utile però inserire alcuni campi opzionali per raccogliere informazioni aggiuntive, la cui validazione, in quanto non obbligatoria, è a discrezione dell’utente.
#5. Usa le impostazioni di privacy.
Inserire un link alle privacy policy è utile per rassicurare i visitatori sul fatto che i loro dati non verranno cedute a terzi e aumenterà la credibilità e la fiducia.
Come creare un form di successo: le tipologie di campi.
Un form può essere composto da diverse tipologie di campi col fine di semplificare il più possibile la compilazione:
- testo, generalmente usato per informazioni come nome e cognome;
- campo a tendina, generalmente usata per “obbligare” l’utente a scegliere una risposta tra diverse alternative prestabilite;
- Checkbox, usata per consentire all’utente scelte multiple;
- numero, utile soprattutto da mobile, dà la sola possibilità di inserire testo numerico;
- caricamento file.
L’ottimizzazione del form è un’attività indispensabile per tutte le aziende che vogliono generare lead online.