5G (acronimo di 5th Generation) indica l’insieme delle tecnologie di telefonia mobile di quinta generazione, che consentono prestazioni e velocità molto più elevate dell’attuale tecnologia 4G.
5G arriverà ufficialmente a partire dal 2020 e consentirà di collegare milioni di dispositivi in tutto il mondo ad alta velocità e con bassa latenza, permettendo la realizzazione di progetti avanzati come le auto connesse, l’Internet of Things, le Smart City e le Smart Home di nuova generazione.
Con il 5G tutto sarà connesso!
Con il 5G gli utenti potranno contare sempre su di un’altissima banda a disposizione con una bassissima latenza (rendendo così rendere istantanea la comunicazione tra due punti lontani).
Scaricare programmi pesanti o vedere film in 4K in mobilità non sarà più un problema.
Il 5G sarà fondamentale per l’economia del paese e per lo sviluppo di ogni genere di tecnologia che richiederebbe una costante presenza di una rete a banda larghissima per funzionare.
Cosa consente il 5G?
Il 5G consente:
- velocità dati di decine di megabit al secondo per decine di migliaia di utenti
- 1 gigabit al secondo simultaneamente a molti lavoratori con gli uffici posti sullo stesso piano
- parecchie centinaia di migliaia di connessioni simultanee per massicce reti di sensori senza fili
- efficienza spettrale significativamente potenziata in confronto al 4G
- copertura migliorata
- efficienza dei segnali potenziata
- latenza significativamente ridotta in confronto all’LTE
L’arrivo della quinta generazione
Nel 1991 nacque il 2G: sostanzialmente tutto incentrato sui servizi voce.
Con il 3G arrivò anche la connettività dati in mobilità, con la possibilità di vedere anche i programmi televisivi.
Con il 4G, invece, il settore internet mobile a banda larga ha avuto il sopravvento con un miglioramento della velocità e dell’efficienza delle comunicazioni.
Il 5G è pensato invece come una vera rivoluzione che entrerà ovunque nelle vite delle persone, nelle case, in ogni device e nella quotidianità di tutti noi.
Tramite l’Internet of Things, ogni dispositivo sarà interconnesso e ricercherà sinergie con altri dispositivi.
Con il 5G ogni entità IoT avrà minori consumi ed una durata delle batterie moltiplicata per 10 volte, ampliando quindi pesantemente l’autonomia e le opportunità conseguenti.
Di contro una rete in grado di collegare ogni cosa può mettere a rischio la privacy delle persone: ogni oggetto connesso può infatti raccogliere dati che aziende potranno utilizzare senza che l’utente ne sia davvero al corrente.
Una nuova era, quindi, dominata dalla connessione costante.
Sarà un bene o sarà un male?