Un blog è un sito con contenuti aggiornati frequentemente che riguardano un argomento e sono ottimizzati su una specifica parola chiave.
Non si tratta di una sezione statica del sito aziendale, come ad esempio la home page, ma aggiornata spesso e ricca di contenuti freschi e accattivanti.
Creare un blog aziendale significa avere la possibilità di rivolgersi direttamente ad una nicchia di pubblico selezionata ed interessata alle vostre offerte, a differenza di quanto accade nel marketing tradizionale in cui i messaggi pubblicitari sono rivolti ad un target generico; per questa ragione i cosiddetti metodi outbound risultano sempre meno efficienti perché costosi e poco mirati.
L’azienda investe tempo nella creazione di contenuti, ma ne ricava un legame di fiducia che faciliterà la scelta d’acquisto del prospect indirizzandolo proprio verso quei prodotti/servizi che ha imparato a conoscere ed apprezzare.
I destinatari dei contenuti di un blog possono essere racchiusi in in 2 macro gruppi:
- motori di ricerca: “leggono” i blog per scoprire di cosa parlino e per indicizzarne le pagine in modo da offrire agli utenti una risposta nei risultati delle loro ricerche;
- potenziali clienti : leggono i blog per cercare contenuti rilevanti ed utili su un determinato argomento/settore (quasi tutti i processi d’acquisto vengono svolti in autonomia dai buyer che non hanno più bisogno di frequentare fiere o incontrare i venditori per conoscere le funzioni o i vantaggi di un prodotto/servizio, ma trovano ogni specifica, piuttosto facilmente, online e con pochi clic).
A cosa serve un blog per un sito B2B?
Ogni volta che viene pubblicato un post sul blog, la pagina costituisce una nuova opportunità per gli utenti di trovare il vostro sito aziendale e scoprire qualcosa in più su di voi, quindi, un’occasione unica di portare traffico qualificato al vostro sito B2B.
Più articoli verranno prodotti dalla vostra attività di content marketing più possibilità avrete di farvi conoscere da nuovi prospect.
Nessuna altra sezione del sito ha un potere paragonabile a quello del blog, pensate che ogni nuovo articolo corrisponde ad un nuovo URL indicizzato per i motori di ricerca.
Per quanto possiate ottimizzare tutte le vostre pagine web non potrete certo creare un numero tanto alto di sezioni e aggiornarle continuamente tanto da offrire a Google almeno una novità alla settimana.
Creare un blog aziendale equivale ad avere una serie infinita di cartucce a disposizione per restare sempre nelle prime posizioni dei risultati dei motori di ricerca per le parole chiave che vi interessa targettizzare per raggiungere il cliente ideale.
Creare quindi un blog aziendale non è importante solo perché aiuta ad incrementare il volume di traffico al sito, ma perché aumenta il numero di visitatori qualificati.
Ogni utente che arriva al sito aziendale rappresenta un’opportunità di lead generation.
Quindi ad esempio un post sul blog letto da 100 persone equivale a 100 possibilità di convertire il visitatore estraneo in un contatto commerciale, tramite un pulsante di call-to-action inserito nella pagina.
L’utente sarà invitato a scaricare un materiale gratuito (e-Book, guida pratica, ecc.) che approfondisca l’argomento dell’articolo sul blog, a seconda della fase del percorso d’acquisto in cui si trova.
In cambio l’utente dovrà compilare un form con i suoi dati, trasformandosi di fatto in un lead qualificato che andrà coltivato fino a che sarà pronto per il contatto con un venditore.
L’attività di blogging fa quindi in modo che i buyer vi conoscano, si fidino di voi perché durante tutta la fase di ricerca del processo d’acquisto, siete stati dei consulenti presenti, ma non invadenti e avete fornito risposte ad ogni domanda e dubbio, senza chiedere nulla in cambio.
Altro lato positivo da non sottovalutare è che un post sul blog rimane online finché voi non deciderete di eliminarlo o aggiornarlo, significa che può anche restare sul sito per sempre e che per sempre continuerà a lavorare per conto vostro, portando nuovi utenti e lead anche grazie alle condivisioni sui social network.
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