Due giorni fa (29 Agosto 2015), ha aperto il negozio di alimentari a cura di Amazon.
Il colosso del commercio online ha lanciato la fase beta della vendita di alimenti che verranno distribuiti attraverso una nuova strategia e pare proprio che Amazon abbia scelto di partire dall’Italia per il mercato europeo.
Probabilmente abbiamo attirato l’attenzione grazie all’Expo 2015, oppure quando si parla di cibo si pensa sempre all’Italia come prima in classifica, fatto sta che il nostro paese sarà il primo ad essere interessato alla spesa direttamente da casa ByAmazon. La cosa certa è che le stime inerenti al food italiano che si aggirano intorno ai 15 miliardi di euro hanno decisamente attirano l’interesse per un primo approccio di start-up.
E’ possibile infatti acquistare online prodotti alimentari a lunga conservazione. Tra i marchi disponibili possiamo notare: Barilla, Knorr, Mulino Bianco e Valfrutta. I prodotti di queste aziende si possono acquistare sia online che da Amazon App.
Ad oggi, in Italia, è ancora Esselunga a piazzarsi al primo posto con i suoi 10mila prodotti (tra freschi e confezionati) disponibili sul loro store online.
Mentre si inizia a testare questo nuovo modo di vendita online italiano, in America, si inizia già a parlare di un supermercato Amazon. L’utimo esperimento, prevede appunto, che i consumatori possano ordinare la spesa online e pianificare il tempo necessario a raggiungere il punto di ritiro degli alimenti scelti. Il primo negozio di alimentari a marchio Amazon dovrebbe, probabilmente, nascere a Sunnyvale in California.
A quanto pare ormai non è più una realtà troppo lontana. Che il loro obiettivo sia quello di farci diventare tutti molto pigri? O forse, vogliono solo renderci la vita più semplice e aiutarci così ad avere più tempo libero? Lo sapremo solo testando 🙂