Telemaco

Lo smartphone stimola arte: negli Apple Store come al Museo

Siete tra quei puristi che non concepiscono l’arte senza tela e pennelli? Allora dovrete rivedere radicalmente il vostro concetto di opera d’arte ed essere pronti ad estendere i limiti, riconoscendo come tali quelle create utilizzando esclusivamente prodotti Apple. Ovviamente il tutto con l’ausilio delle giuste applicazioni, come ad esempio Procreate, VSCO Cam, iDraw, Waterlogue e Brushes 3.


E così i 449 Apple Store nel mondo, compresi i 15 italiani, diventeranno (al momento l’unico punto vendita-galleria è quello di Regent Street Quandoa Londra) gallerie che mettono in mostra opere di pittori, fotografi, registi. Questa è la recente campagna “Start Something New” varata da Apple e rivolta agli amanti della mela.

L’avvento degli smartphone ha radicalmente cambiato il mondo, il piccolo oggetto ormai è al centro della vita di gran parte della popolazione che racchiude in una sola mano tutti gli interessi e le utilità che si possano immaginare.

E del resto non stupisce che il colosso dell’informatica, da sempre molto attento al design e all’estetica dei suoi prodotti, con lungimiranza abbia deciso di puntare sulla creatività per farsi pubblicità.

Davvero una bella operazione di engagement, considerato che contribuisce in maniera considerevole a raggiungere l’obiettivo di fondo: esaltare ulteriormente le qualità dei prodotti dell’azienda di Cupertino.

Chissà se un giorno queste opere entreranno in un vero museo per un’esposizione a loro dedicata!

Comunque non è la prima volta che giovani artisti contemporanei utilizzano gli smartphone per creare le proprie opere; nella fattispecie, l’evoluzione della fotografia digitale ha dato un decisivo contributo alla diffusione della tecnica del light painting, resa possibile da una sempre maggiore disponibilità di strumenti in grado sia di scattare che di condividere questo tipo di immagini. Basti pensare agli artisti, o meglio ai “light artist”, più conosciuti: Ian Hobson, nato e cresciuto nel Regno Unito e Jeremy Jackson originario degli USA, che hanno creato opere d’arte fotografando la lQuandouce attraverso uno smartphone Nokia Lumia.

Gli strumenti ci sono: largo, dunque, a nuove forme di creatività! velleità artistiche, invitandoli a realizzare delle vere e proprie opere d’arte.

Lo smartphone stimola arte: negli Apple Store come al Museo. Ultima modifica: 2015-02-04T13:05:13+01:00 da Daniela Graziani
Exit mobile version