Come Gestire un e-commerce di successo utilizzando gli strumenti di marketing?
Il commercio elettronico in Italia sta attraversando un periodo di forte crescita, nonostante gli italiani siano uno dei popoli europei che acquista meno online.
Iniziare a vendere online quindi è certamente un’attività che può far decollare il business di un’azienda, ma allo stesso tempo si tratta di una vera e propria impresa.
Gestire un e-commerce infatti è un lavoro molto complesso, che può rivelarsi un grande successo ma anche un grande insuccesso.
Ecco che risulta indispensabile valutare tutti gli elementi critici e progettare una strategia a 360 gradi: dalla scelta dell’hosting, al tipo di piattaforma, dall’usabilità del sito alla gestione logistica e così via.
Come gestire un E-commerce: ecco gli elementi e strumenti di marketing necessari!
#1. L’esperienza utente
Vista la grande concorrenza nel settore e la presenza di colossi a livello mondiale come Amazon, è indispensabile strutturare lo shop online in modo semplice e chiaro per semplificare al massimo il processo di acquisto.
Non dimentichiamoci che tutto il web sta diventando sempre più mobile, quindi, è importante agevolare il processo d’acquisto anche e soprattutto per coloro che navigano da dispositivi mobile.
#2. Google Adwords
Adwords offre un’ampia gamma di campagne, focalizzate sulla vendita online, per intercettare il proprio target:
- Rete di Ricerca: che permettono di intercettare le persone mentre stanno cercando un determinato prodotto.
Adesso anche per queste campagne è disponibile il targeting demografico per scegliere se far vedere gli annunci promozionali a uomini o a donne - Remarketing: si tratta di campagne che propongono gli annunci ad utenti che hanno già visitato lo store online.
- Shopping: sono campagne che mostrano nei risultati di ricerca Google le schede prodotto con immagine, prezzo e altre informazioni.
#3. Email Marketing.
Per gli e-commerce l’email è uno strumento molto efficace, soprattutto se abbinato al così detto “recupero dei carrelli abbandonati”.
Spesso succede che una persona inserisca uno o più prodotti nel carrello e poi abbandoni l’acquisto per svariati motivi.
L’email rappresenta un metodo efficace per ricordare all’utente di aver “abbandonato” il carrello e stimolarlo a proseguire l’acquisto, soprattutto se si aggiunge un incentivo come un piccolo sconto.
#4. Social Network.
Quali? Dipende dal tipo di prodotto/servizio che si vende e soprattutto dal target di riferimento, B2B o B2C.
Quello che è certo però è che avere una buona presenza social è indispensabile, perché gran parte delle persone arriva prima sui social network e poi sullo store.
I social sono il luogo in cui gli utenti si informano, conoscono il brand e si fanno un’idea di quello che possono e che vogliono acquistare.
#5. Analytics.
L’ultimo punto ma non per importanza riguarda il monitoraggio dei risultati.
Se questo aspetto è importante per tutti i siti web, per gli e-commerce è indispensabile.
Con Google Analytics potrai capire da dove arrivano gli utenti, quale campagna funziona meglio, qual è il percorso che compie l’utente per arrivare all’acquisto e soprattutto quali sono i passaggi critici in cui lo interrompe.
Analytics in definitiva è lo strumento che permette di capire come gestire un e-commerce.
Anche tu vuoi vendere online? Se hai ancora qualche dubbio contattaci per una consulenza!