Prima di scoprire insieme cos’è il Business Intelligence dobbiamo sapere che il termine è stato menzionato per la prima volta negli Stati Uniti del 1865. Tuttavia, si comincerà a usare questa nozione solo negli anni più recenti insieme alla sviluppo della tecnologia e in particolar modo degli archivi di dati informatici.
È il ricercatore Peter Luhn che ne comprenderà l’importanza del suo impiego per il miglioramento delle decisioni aziendali.
Scopriamo ora insieme di cosa si tratta e quali sono i suoi vantaggi.
Cos’è il Business Intelligence e come contribuisce a migliorare le decisioni aziendali?
Il Business Intelligence (BI) si riferisce all’uso di strumenti e l’applicazione di strategie volte a trasformare le informazioni in conoscenze con lo scopo di migliorare il processo decisionale all’interno di un’azienda.
Le informazioni sono tutto ciò che viene ottenuto da investigazioni di mercato, concorrenti, clienti, fornitori e persino dai propri dipendenti.
I dati raccolti sulla produzione interna come anche una relazione su un nuovo settore in cui l’azienda può investire sono entrambi Business Intelligence.
Quindi è la combinazione delle informazioni interne ed esterne che un’azienda raccoglie per essere analizzate ed elaborate in modo tale da diventare comprensibili a chiunque.
Naturalmente le informazioni raccolte devono essere sicure e affidabili per questo motivo è importante assegnare questo ruolo a dei veri professionisti in materia.
La sfida è di arrivare a delle soluzioni veloci e facili da usare anche per chi non è un tecnico.
Dobbiamo sapere che è in questi ultimi anni l’uso del BI è cresciuto in maniera esponenziale poiché le fonti di dati si moltiplicano: Internet, social network, dispositivi IoT, applicazioni mobile e molto altro ancora.
Gli strumenti di Business Intelligence continuano ad aumentare la loro potenza diventato sempre più sofisticati e in grado di interpretare un’infinità di dati e fonti aiutando le aziende a trarre le giuste conclusioni.
Quali sono i vantaggi del Business Intelligence?
I suoi vantaggi principali sono:
- l’analisi sofisticata e corretta delle informazioni interne ed esterne;
- la capacità di reporting ampliata;
- la possibilità di risalire a “vecchie” informazioni grazie allo storico;
- l’abilità di fare proiezioni e previsioni future basate su tutte le informazioni.
Quali sono i tipi di strumenti di Business Intelligence?
La categoria di strumenti è molto ampia, però possiamo distinguere 3 categorie principali:
- Data management tools
È lo strumento di gestione dei dati che da standard vengono trasformati in informazioni specifiche da trasferire a un determinato sistema. - Data discovery applications
Si tratta delle applicazioni volte a raccogliere e valutare nuovi dati da analizzare per fare proiezioni future. - Reporting
È lo strumento che si occupa di raccogliere ed elaborare le informazioni preesistenti attraverso grafici e presentazioni in modo da rendere il tutto comprensibile alla community.
In conclusione, è risaputo che le informazioni sono preziose perché hanno il potere di mantenere un’azienda competitiva sul mercato. Bisogna ora saperle interpretare e utilizzarle nel giusto modo attraverso gli strumenti di Business Intelligence.