Usare Analytics per migliorare un sito B2B è una cosa fondamentale.
Google Analytics è uno strumento gratuito che permette di analizzare innumerevoli parametri che indicano l’efficacia del nostro sito e delle nostre campagne web.
Google Analytics misura:
- gli accessi al sito
- quanto tempo la gente rimane sul sito
- quante pagine visita
- quanti abbandonano subito il sito
- quali pagine vengono visitate
- da dove provengono i vostri visitatori
- con quali parole chiave vi trovano e molto altro ancora.
Per offrire agli utenti quello che stanno cercando nel momento giusto e con il giusto messaggio bisogna identificare:
- quali sono i contenuti più ricercati
- la tecnologia utilizzata
- i dispositivi che il nostro target utilizza per navigare sul web.
Quindi usare Analytics per migliorare un sito B2B è una strategia che deve essere presa in considerazione senza dubbi o paure per le proprie campagne di marketing.
Sezione pubblico
Analizzando la sezione “pubblico” possiamo raccogliere svariate informazioni interessanti:
- numero di sessioni
- visualizzazioni di pagina
- utenti
- durata media della sessione
- frequenza rimbalzo
- % di nuove sessioni
- dati demografici
- lingua
- sistema operativo
- dispositivo usato.
Sempre nella sessione “pubblico” possiamo vedere gli utenti attivi, cioè quanti utenti hanno visitato il nostro sito e quando lo hanno visitato.
Attraverso il report esplorazione utente è anche possibile osservare i comportamenti che il singolo utente ha compiuto sul nostro sito in maniera anonima ovviamente.
Sezione dati geografici
Dal report dati geografici possiamo conoscere da quale zona geografica arrivano i nostri user e di conseguenza possiamo capire la lingua da utilizzare: se riscontro un aumento delle visite da parte di un paese estero, sarà utile convertire i contenuti del sito in relazione alla lingua del paese oppure utilizzare lingue internazionali.
Sezione comportamento
Il report comportamento evidenzia invece quanti utenti visitano il sito e quanti ci ritornano: con Nuovi vs Di Ritorno si possono identificare il numero di sessioni rispetto il periodo precedente, i nuovi utenti, i tassi di rimbalzo, le pagine/sessione ed il tempo medio per sessione. Un tasso di rimbalzo elevato potrebbe essere dovuto ad un mal funzionamento del sito, oppure dai contenuti inseriti che potrebbero non riscuotere l’interesse sperato o che potrebbero invece essere talmente esaustivi da non richiedere all’utente di visitare altre pagine del sito.
Sezione coinvolgimento
Il report coinvolgimento invece indica, in base al numero delle sessioni nell’intervallo di date scelto, la durata di una sessione indicata in secondi ed il numero totale di pagine visualizzate. Report questo che consente fare attente osservazioni sul grado di coinvolgimento degli utenti e di apportare le dovute modifiche affinché i contenuti siano più pertinenti e coinvolgenti rispetto le loro esigenze.
Sezione tecnologia
Il report tecnologia consente di analizzare i browser più utilizzati dagli utenti mentre quello dispositivo mobile consente di valutare la percentuale di visualizzazioni derivanti da desktop, da mobile e da tablet (ovviamente il sito deve essere responsive!).
Capire quindi:
- quali sono le pagine più visitate del sito
- quanto gli utenti rimangono sul proprio sito
- se gli utenti navigano altre pagine del sito e quali
- le keywords principali su cui ci si sta posizionando meglio e quindi affinare le pagine di destinazione anche sulla base di queste
sono tutte informazioni importanti che bisogna avere.
Usare Analytics per migliorare un sito B2B partendo da questi dati è quindi fondamentale per capire cosa e come migliorare.