Facebook ed il riconoscimento facciale facoltativo sarà disponibile da questa settimana in Europa in adeguamento al regolamento dell’Unione sulla privacy.

L’uso del riconoscimento facciale è completamente facoltativo per chiunque su Facebook.

Lo annuncia Facebook in una nota:

“Le nostre funzioni di riconoscimento facciale aiutano gli utenti a proteggere la propria privacy e a migliorare l’esperienza su Facebook, ad esempio rilevando quando altri potrebbero tentare di utilizzare l’immagine di una persona come immagine del proprio profilo e consentendoci di suggerire amici che si potrebbero voler taggare in foto o video. Da oltre sei anni offriamo prodotti che utilizzano il riconoscimento facciale nella maggior parte del mondo. Nell’ambito di questo aggiornamento, stiamo dando ai cittadini dell’UE e del Canada la scelta di attivare il riconoscimento facciale. L’utilizzo del riconoscimento facciale è completamente facoltativo per chiunque su Facebook”.

 

Facebook ed il riconoscimento facciale facoltativo

 

In adeguamento al Gdpr (Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali), il regolamento Europeo sulla privacy Facebook comunica che

“le persone di età compresa tra i 13 e i 15 anni in alcuni paesi Ue hanno bisogno del permesso di un genitore o tutore per compiere azioni specifiche su Facebook. Questi adolescenti vedranno una versione meno personalizzata del social con condivisione limitata e annunci meno rilevanti, fino a quando non otterranno il permesso da un genitore o tutore di usare tutti gli aspetti di Facebook.”

Ai cittadini di Ue e Canada sarà data la possibilità (facoltativa) di attivare il riconoscimento facciale.

Facebook ed il riconoscimento facciale facoltativo: limitazioni

Ci saranno quindi protezioni per i teenager sulla pubblicità, sul riconoscimento facciale e limitazioni alle informazioni condivise come città natale e data di nascita.

Al momento non è possibile iscriversi al social se non si hanno 13 anni,  mentre  i teenager di età compresa tra i 13 e i 15 anni hanno bisogno del permesso di un genitore o di un tutore per compiere azioni specifiche su Facebook, come vedere inserzioni in base ai dati dei partner ed includere nel loro profilo opinioni religiose e politiche.

Gli utenti di Facebook, potranno poi scegliere se far usare al social network i dati raccolti dai partner pubblicitari e decidere se cancellare le informazioni del profilo comprese quelle politiche e religiose.

Novità queste legate all’aggiornamento della privacy previste per il prossimo 25 maggio.

Sarà quindi più facile per gli utenti cancellare le “informazioni speciali”, nel caso in cui non le vogliano più condividere.

Non ci resta quindi che attendere Facebook ed il riconoscimento facciale facoltativo!

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Facebook ed il riconoscimento facciale facoltativo. Ultima modifica: 2018-04-18T14:11:22+02:00 da Ileana Somma