Dopo essere stato sperimentato per un paio di anni (Facebook at Work) da un numero limitato di società, Facebook ha reso disponibile a tutti il suo nuovo servizio Workplace per organizzare il lavoro in ambito aziendale, offrendo agli impiegati strumenti simili a quelli classici del social network più utilizzato al mondo.
Julien Codorniou, responsabile di Facebook Workplace, ha spiegato che l’estensione a tutti del nuovo servizio ha richiesto quasi due anni perché il suo gruppo di lavoro ha dovuto di fatto creare un nuovo social network, separato da Facebook, seppure con funzionalità in comune.
Facebook Workplace punta a diventare il social network di aziende di piccole e grandi dimensioni, sostituendo le soluzioni interne che già molte imprese adottano per mantenere i contatti tra i loro dipendenti.
Facebook Workplace è quindi una trasposizione del social network in chiave aziendale per aiutare le organizzazioni a migliorare la produttività e le comunicazioni con i dipendenti e i collaboratori.
Per quanto riguarda la questione privacy l’account Workplace (quindi quello aziendale) è separato da quello Facebook (quindi account privato).
Facebook Workplace offre molti servizi già noti a chi utilizza normalmente Facebook, come la possibilità di pubblicare singoli post, di lasciare commenti e di visualizzare una sezione Notizie con tutti gli aggiornamenti lasciati dagli altri utenti.
Il funzionamento di base è praticamente identico, ma limitato alle persone che lavorano in un’azienda, come se avesse un proprio social network.
È possibile trasmettere video in diretta, caricare immagini, partecipare a videoconferenze e scriversi in chat di gruppo.
Il sistema dà anche la possibilità di condividere documenti e file di vario tipo, semplificando attività che spesso sono ancora affidate alle tradizionali email.
Facebook confida di raccogliere un numero consistente di adesioni nei prossimi mesi grazie alle tariffe vantaggiose pensate per Workplace: l’azienda non paga per tutti gli account che apre, ma solo per quelli che sono attivi almeno una volta al mese.
Alle organizzazioni non profit e agli istituti di istruzione, invece, l’uso della piattaforma è concesso gratuitamente.
Non vi resta che sperimentare Workplace nella vostra azienda 😉