Picasa è un organizzatore di foto e video, un software che ricerca le foto sull’hard-disk e le indicizza in modo da renderne semplice la ricerca. Al suo interno troviamo anche alcuni tool essenziali per la post-produzione delle immagini, per salvarle online e per creare presentazioni su drive ottici. Il software era stato acquisito da Google nel 2004 dallo sviluppatore Idealab, e nelle ultime versioni aveva introdotto un sistema di riconoscimento facciale che è stato poi inserito anche su Google Foto.

Picasa

Picasa, il software di grafica prodotto da Google, smetterà di esistere a partire dalla primavera 2016 perché Google si vorrebbe concentrare maggiormente sullo sviluppo di Google Foto, un servizio per il photo-sharing e per l’archiviazione ricco di funzionalità.

Google consiglia di passare a Google Foto, in modo da poter continuare a caricare foto e video utilizzando l’uploader desktop all’indirizzo photos.google.com/apps. La società continuerà a tenere aggiornati gli utenti lungo il percorso, ma ha sottolineato che Google Foto è un prodotto nuovo e più intelligente, che offre una piattaforma migliore per costruire esperienze incredibili e per sperimentare nuove funzioni.

Punto di forza di Google Foto consiste nella disponibilità per l’utente di uno spazio di archiviazione illimitato e gratuito. Spazio che si riduce, se non si accetta di salvare i documenti sfruttando l’algoritmo di compressione automatico di Google (che ha comunque una buona qualità) e si desidera mantenere il formato originale. In questo caso lo spazio gratuito è limitato a 15 Gbyte, per giunta condivisi con gli altri servizi Google come Mail o Drive. Se si desidera più spazio bisogna pagare un abbonamento mensile: 1,99 $ per 100 Gbyte o 9,99 $ per 1 Tbyte (ogni Tbyte successivo, fino a un massimo di 30, costa la stessa cifra).

Gli utenti che accedono a Google Foto troveranno già dentro le loro immagini salvate su Picasa. Chi non volesse usare il nuovo servizio, né le sue funzioni di tag, album condivisi, didascalie e commenti, potrà utilizzare un apposito spazio predisposto per accedere ai propri dati e archivio

Google chiude Picasa in favore di Google Foto. Ultima modifica: 2016-03-02T11:00:45+01:00 da Ileana Somma