Come sappiamo, la base del successo per una buona comunicazione aziendale è fornire contenuti di qualità che possono essere trasmessi su vari canali in particolare modo su siti e su blog.
Il futuro dei contenuti di un sito B2B è notevolmente cambiato dato che la prima esigenza è il bisogno del consumatore e le nuove forme di consumo.
Spesso, i contenuti creati da determinati Marketers non sempre riflettono il “volere” dei consumatori, sottovalutando la possibilità di diversificarsi e ottimizzare la qualità dei contenuti da utilizzare per il sito e altri mezzi.
L’innovazione tecnologica ha portato grandi cambiamenti nel comportamento dell’uomo e soprattutto nelle sue abitudini, dal modo di leggere, interagire e usufruire dei contenuti.
Per capire se i contenuti per le aziende B2B creati sono di qualità, e che riflettano le nuove esigenze di un determinato target basta riflettere su alcuni punti e prenderne consapevolezza:
1) Le priorità del Marketers
Beh sicuramente sopra di tutto cercare di convertire la maggior parte dei propri leads in clienti.
Per assicurarsi questo è importante cercare di ottimizzare la presenza organica, quindi essere attivi in particolare modo con la creazione di blog post; Il blog aziendale è un prezioso strumento per creare traffico su un sito e strutturare il proprio branding. In esso sono riposte numerose potenzialità, tra cui il miglioramento della reputazione del brand, la creazione di una comunità di lettori, raccogliere contatti e, non ultimo, è un ottimo strumento per influenzare la SEO.
2) E’ questo ciò che i consumatori vogliono?
Gli utenti vanno online per “consumare” contenuti, e le opzioni sono infinite. Per i Marketers sapere quale tipo di contenuto genera più attenzione è di fondamentale importanza.
Secondo alcune ricerche, i trends dei consumatori sono cambiati, e si è notato che una grande parte di essi prestano più attenzione a contenuti contenenti video o supporti multimediali; a seguire e non meno importanti i social media posts e il costante aggiornamento e integrazione di articoli sui vari blog.
3) Abituarsi al cambiamento
In base alle esigenze del consumatore, le aziende devono diversificare il loro “formato”.
I consumatori vogliono vedere più sui social media, notizie, articoli e video.
Le aziende B2B dovrebbero investire risorse per creare questi contenuti che di fatto oggi costituiscono le vere abitudini dei consumatori.
4) Estendere i canali
Il futuro dei contenuti per le aziende B2B è rivolto specialmente alla possibilità di utilizzare nuovi mezzi di diffusione.
Le aziende dovrebbero estendere le loro strategie al di là del sito web. I consumatori si rivolgono sempre più ai social media, applicazioni di messaggistica, e bot per i contenuti tramite il loro cellulare.
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