In arrivo un nuovo report di Google Analytics: Session Quality Score

In questi giorni è disponibile in Google Analytics un nuovo report denominato Session Quality Score, si trova seguendo il percorso Pubblico > Comportamento > Qualità della sessione.

Attraverso modelli di apprendimento automatico Google Analytics calcola le metriche relative alla qualità della sessione per stimare il coinvolgimento e quindi la vicinanza dell’utente alla conversione.

Per ogni sessione viene valutato il coinvolgimento dell’utente ed il valore della sua possibilità di conversione, sotto forma di punteggio in un range da 1 a 100 per ciascuna sessione nell’intervallo di date selezionate:  1 indica il punto più lontano e quindi una scarsa possibilità di convertire mentre 100 indica il punto più vicino alla conversione.

La qualità della sessione viene calcolata per sessioni individuali, mentre la qualità media della sessione viene calcolata per tutte le sessioni collegate alla dimensione dell’intervallo di date preso in considerazione.

Per poter calcolare la qualità della sessione Google Analytics ha bisogno dei seguenti dati:

• minimo 1000 transazioni e-commerce al mese. Il monitoraggio e-commerce deve essere implementato.
• raggiunte 1000 transazioni e-commerce al mese, Analytics ha bisogno di 30 giorni di dati allo stesso livello per il modello.

Grazie ai segmenti è possibile esaminare svariati fattori come:

• il rapporto fra gli utenti che mostrano una forte tendenza alla conversione e la tua base utenti complessiva;
• quali sono le parole chiave e le campagne che attirano e coinvolgono di più gli utenti;
• quali sono i percorsi di conversione più efficaci ed in quali punti del percorso collocare la pubblicità più incisiva;
• quali sono i contenuti che attraggono maggiormenti gli utenti e li invogliano a convertire.

Gli utenti vicini alla conversione sono facilmente convincibili a portare a termine la conversione (es gli utenti che hanno già aggiunto articoli al carrello).

In questo caso una campagna di remarketing ad hoc può stimolare, coinvolgere ed invogliare l’utente a concludere il processo d’acquisto.