Sono in molti a pensare che nella scelta di un prodotto durante l’acquisto, sia il lato della ragione ad elabora questo procedimento. In realtà, molti studi dimostrano che la maggior parte delle nostre decisioni sono influenzate dalle emozioni che percepiamo in quel momento. Da questa consapevolezza nasce la disciplina del marketing emozionale.
Il marketing emozionale è una strategia contemporanea vincente
Le aziende di oggi sanno che il focus di qualsiasi strategia da implementare deve essere rivolto al cliente e non al prodotto.
Se prima si presentava il brand e le sue caratteristiche per essere venduto sul mercato, ora si studia ciò che le persone vogliono comprare.
Questa conoscenza dei clienti è basata sull’analisi di dati che vengono raccolti per essere analizzati e trasformati in direttive da seguire attentamente.
I dati numerici forniti dagli studi sono in realtà solo una parte della componente di una strategia decisiva e vincente. L’altra parte è quella caratterizzata dalle emozioni che è possibile trasmettere al cliente per convincerlo a scegliere un marchio invece di un altro.
Naturalmente è logico comprendere che la componente emotiva è difficile da analizzare.
Il marketing emozionale ha come obiettivo quello di avere un impatto sulle emozioni attraverso la creazione di un legame diretto con gli utenti.
Si viene a creare una comunicazione a 360° in cui il marchio si umanizza per avvicinarsi il più possibile alle persone.
Attraverso una strategia di comunicazione ben elaborata si cerca di eccitare il cliente facendolo innamorare di un brand.
Spesso una persona non è interessata a un prodotto ma decide comunque di acquistarlo perché ha percepito una bella sensazione.
Si può, ad esempio, proporre delle storie vere da portare sullo schermo di uno spot pubblicitario per sentirci identificati e far scattare in noi dei sentimenti di nostalgia.
Quali sono i vantaggi del marketing emozionale?
Tra i principali vantaggi possiamo ritrovare:
- Il miglioramento dell’immagine del marchio che viene umanizzato per rafforzare il suo legame non solo con i nuovi clienti ma anche con quelli fedeli. Ciò significa che le persone si sentiranno appartenere al marchio stesso.
- Le campagne basate su una strategia emozionale garantiscono un più elevato livello di viralizzazione. Inoltre, il numero di recensioni rilasciate è molto alto.
- La soddisfazione del cliente aumenta poiché un’azienda attraverso il marketing emozionale conferisce un alto valore aggiunto immateriale che l’utente percepisce.
- Il messaggio trasmesso con questa strategia ha un ricordo che dura più a lungo. Infatti, più sensibile è l’informazione comunicata maggiore è il grado di connessione che si stabilisce con il marchio e di conseguenza maggiore sarà anche il ricordo impresso nella sua menta di questa esperienza vissuta.
Coca Cola è un chiaro esempio di brand che utilizza il marketing emozionale per comunicare un messaggio che arriva in maniera potente nelle menti delle persone.
I protagonisti dei suoi spot pubblicitari sono le persone e non il prodotto che è ormai conosciuto in tutto il mondo.