Il Safety Check è il nuovo tool studiato da Facebook per facilitare le comunicazioni in casi di emergenza, permettendo così di contattare amici e parenti coinvolti, controllare la zona interessata, sapere se stanno bene, e, non ultimo, scambiare messaggi senza che nessun altro possa vederli.
Innumerevoli volte ci è capitato di non conoscere la risposta ad una domanda, un nome, una data ecc ed abbiamo pensato: “Cerchiamo su Google“? Proprio da questa domanda parte la nuova campagna ambient per il lancio di Google App, disponibile per iOS e Android.
Shazam, la famosa app che identifica i brani “ascoltandoli”, ora si lancia sulla moda e promette di poter riconoscere anche i vestiti! Chi non ha mai pensato, guardando uno spettacolo tv, che vi sarebbe piaciuto comprare l’abito indossato da quella attrice e volevate sapere di che abito si trattava?
#Facebook si lancia all’attacco e “sfida” Google nella geo-localizzazione degli annunci proponendo annunci Local Awareness Ads.
Se siete preoccupati che il vostro stile di vita possa condizionare la salute e la durata della vostra vita, ecco allora un nuovo gadget che dichiara di potervi aiutare. Un inventore svedese, Fredrik Colting, ha progettato un orologio che calcola l’aspettativa di vita di una persona e calcola anche quando questa morirà.
Volete vedere le prestazioni dei vostri tweet? Da pochi giorni, anche se non siete utenti qualificati, anche se non siete americani, lo strumento Analytics di Twitter è disponibile anche per voi.
Nell’era della condivisione, quella virtuale, è sempre più forte il desiderio degli utenti che utilizzano uno smartphone di condividere sui principali social network i propri stati.
Ecco il “bend gate”, lo scandalo del telefono che si piega. A farlo scoppiare due ragazzini di 15 anni che sono andati in un Apple Store e hanno provato a piegare il neo-nato iPhone 6 Plus.
Il mondo della tecnologia è un mondo in continua e crescente evoluzione. Consideriamo ad esempio l’evoluzione dei telefoni cellulari: in poco meno di 20 anni sono passati da essere grandi quanto valigette a entrare potenzialmente in un auricolare, sebbene la richiesta ha portato a schermi sempre più grandi e definiti e soprattutto a trasformare il..
Ora basta un #hashtag per aggiungere oggetti alla lista dei desideri su Amazon con un tweet. Con il nuovo shopping# (hashtag#) Amazon dà l’opportunità agli utenti di accrescere la propria lista dei desideri direttamente da Twitter.