Oggi il concetto di storytelling coniato dai nostri amici americani ormai ha qualche anno, ed oramai è conosciuto da tutti quanti.
Il termine Storytelling designa la tecnica di marketing che consiste nel raccontare una storia con delle foto a forte impatto sul pubblico.
L’idea geniale dello Storytelling risiede nel fatto di raccontare una storia tramite dei contenuti, fa in modo che l’utente diventa spettatore di una storia che viene raccontata dal marchio, e può interagire, condividere ecc… facendo in modo che i suoi sentimenti e la sua esperienza abbiano un forte impatto anche su gli altri utenti.
Tuttavia oggi parlare di storytellinge di storie da raccontare diventa sempre di più ridondante, e sta diventando quasi un cliché. Come abbiamo già detto lo storytelling è stato un concetto rivoluzionario, ora sta diventando un concetto retrò.
Ora siamo in una fase di transizione già del tutto completata dove si assiste al passaggio da sorytelling a storyliving.
Prenderà il trono dello storytelling lo Storyliving!
Storytelling VS Storyliving
I consumatori sono diventati degli esperti della pubblicità e dei contenuti sponsorizzati.
Secondo Tammy Zonker, fondatrice di ” Fundraising Transform “, il concetto di storyliving constituisce uno degli step dello storytelling.
Piuttosto che raccontare una storia, nello storyliving si tratta di far vivere al consumatore un’esperienza: è una narrazione in tempo reale.
Gli strumenti utilizzati dalle aziende sono: Snapchat, Periscope, Facebook Live, Instagram Stories, Moments su Twitter, e vi sto il successo di questi strumenti non si può dubitare sull’importanza di storyliving.
La nostra società propone senza fermarsi delle esperienze da vivere “live”, come se noi potessimo essere presenti dapertutto e in qualsiasi momento.
Allora cosa c’è di meglio di sedurre i nuovi consumatori offrendo un’esperienza digitale di qualità?
I marchi lo hanno ben compreso, i consumatori non vogliono più sentirsi raccontare una storia, loro la vogliono vivere, e vogliono sapere tutto di quello che sta succedendo.
Quali sono le facce dello storyliving?
Il sory living può avere molte facce in funzione dell’esperienza che l’azienda vuole far vivere al suo pubblico.
Tre sono gli aspetti che maggiormente sono utilizzate dalle aziende:
La verità, nient’altro che la verità
Lo storytelling offre dei contenuti in diretta che permettono ai consumatori di vivere un’esperienza unica con il marchio.
I consumatori vogliono approcciarsi al marchio e agli eventi che sono intorno.
Per creare un vero legame di fiducia con il proprio pubblico grazie allo storyliving, il marchio dovrà armarsi di un piano di contenuti interessanti, che apportino un valore aggiunto a tutti i loro contenuti già condivisi sui social network e sul sito internet.
I making-of, interviste, tutorials o video inediti diffusi in diretta sono i tipi di contenuti che si troveranno più sovente
Offrire cioè un’esperienza reale alla quale l’utente non ha accesso abitualmente.
La realtà virtuale
Il concetto di storyliving propone di far vivere al pubblico di far vivere un’esperienza di realta virtuale. Lo storyliving est già presente nelle strategie delle più grandi aziende. La realtà virtuale fa in modo che l’utente si immerga del tutto nel mondo del marhio e richiede tutta la sua attenzione: un engagement senza precedenti da parte del pubblico.
Storyliving una vera e proprio tendenza?
La pratica dello storyliving ha una tendenza a tendance a crescere molto velocemente. Pericope ne è un’ esempio, ha più di 10 milioni di utenti e 200 milioni di live sono stati registrati.
Spotify è riuscito ad attirare più di 50 000 followers grazie a delle sessioni esclusive su Periscope propondendo delle immagini inedite di differenti concerti.
Queste piattaforme di streaming in live offron la possibilità per gli utenti di interagire tra di loro e con l’animatore del live attraverso una chat o un sistema dove si può commentare. In questo modo, gli utenti prendono veramente parte a l’esperienza del live, e non sono solamente degli spettatori come quando gli si racconta una stora. Si passa quindi dal PASSIVO all’ATTIVO!
Lo storyliving non è dunque un strumento nuovo, ma si evolverà nei prossimi anni con la strategia del live stream, sempre più spinto per rispondere ai problemi dei consumatori. In tutti i casi proporre queste esperienze in diretta agli utenti, offre una nuova dimensione al marketing aziendale.
È una tendenza che l’azienda deve involvere alla propria strategia di marketing.
