Hai aperto qualche anno fa un nuovo blog di contenuti e non sei riuscito a ottenere il traffico desiderato. Ti sei accorto che qualcosa non va e ti stai domandando “perché il mio blog non funziona?”.
Molte persone commettono l’errore di aprire un nuovo blog senza stabilire un piano di partenza contenente gli obiettivi e gli indicatori di successo. Attraverso questi due elementi è possibile rispondere alla tua domanda, ma prima c’è da fare un passo indietro.
Hai in mano tanti articoli scritti e pubblicati costantemente che non ricevono un numero di visite soddisfacente. Il prolungarsi di una situazione di questo tipo, porta spesso a una decisione radicale di chiusura del blog.
“Perché non raggiungo un numero importante di persone?” Perché non conosci bene il tuo traffico!
Pubblicare qualcosa di frequente non è mai sufficiente se non si comprendono due principi fondamentali:
- conoscere il giusto tipo di traffico per il tuo blog;
- lavorare sul posizionamento.
Il tuo blog non funziona se non conosci il tuo target!
Il traffico è inoltre solo un indicatore che informa del successo o l’insuccesso di un blog. Ciò che in realtà è importante è soddisfare gli obiettivi aziendali: aumentare la visibilità del marchio, avere più clienti, incrementare le conversioni, ecc.
Anche se il sito ha un traffico elevato di persone che visitano i contenuti, se non si raggiungono i propri scopi di business diventa inutile.
Questo ti fa comprendere che non è importante la quantità ma la qualità dei lettori. Devi attirare il giusto tipo di traffico verso il tuo blog, ovvero coloro che sono più qualificati a diventare potenziali clienti. A ciò, affianchi la diffusione dei tuoi contenuti attraverso i giusti canali e la conoscenza del SEO per migliorare il posizionamento in rete.
Osserva nello specifico gli errori più frequenti di un blog che non funziona.
Il mio blog non funziona: gli errori più frequenti
È il momento di condividere insieme a te gli errori più comuni che provocano la fine di un blog.
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Il contenuto non funziona
Come è già stato detto, è fondamentale conoscere il giusto tipo di traffico in modo da organizzare contenuti interessanti in grado di soddisfare il tuo target.
Non serve a niente aver avuto milioni di persone che hanno letto il blog, se alla fine non hanno trovato le risposte che cercavano al loro problema.
Inoltre, devi sapere che gli algoritmi di Google sono capaci di valutare i contenuti in base a esperienza, autorità e affidabilità. Solo la qualità viene premiata con un posizionamento migliore tra i risultati di ricerca e un conseguente aumento del traffico.
Un altro aspetto importante legato al contenuto è l’ottimizzazione delle parole chiave. È necessario studiare e creare un elenco di parole chiave tra le più ricercate da inserire nel blog e renderlo funzionante. -
Il design non piace
Stai scrivendo tanti articoli interessanti ma il tuo blog continua a non funzionare.
Il motivo è che l’esperienza dell’utente (User Experience) non è basata solo sui contenuti, ma anche sulla progettazione del sito.
Se il design non piace, i tuoi visitatori non interagiscono con il blog.
Il tuo sito deve essere reattivo e responsive, adattabile ad altri formati oltre al desktop (tablet e smartphone).
I contenuti principali vanno inseriti nella Home page e anche gli articoli più recenti in modo da raggiungere facilmente e rapidamente il blog grazie al colpo d’occhio.
Lo sfondo è di colore chiaro e il testo scuro (nero su bianco).
Il contenuto deve essere diviso in paragrafi in modo da evitare l’effetto muro di testo che provoca l’abbandono della lettura.
L’inserimento dei pulsanti social incoraggia la condivisione e quindi la divulgazione dei contenuti a un pubblico più ampio.
L’utilizzo di elementi audiovisivi è fortemente consigliato poiché intrattengono maggiormente i visitatori.
Infine, fornire una CTA (call to action), ovvero un bottone su cui cliccare per ottenere le informazione dei tuoi visitatori da ricontattare, in cambio di qualcosa di interessante per loro (ebook gratis, infografica, ecc). -
Il blog non è condiviso sui social network
Come puoi pretendere che il tuo blog funzioni se non ti trovi dove si trova il tuo pubblico?
Più del 70-80% degli adulti oltre a leggere il giornale e controllare la posta elettronica, si connette ai social network.
Scrivere i contenuti è solo il 50% della tua strategia di marketing, l’altro 50% è rappresentato dalla divulgazione del tuo lavoro.
Pertanto, diventa essenziale, come è stato anticipato nel punto due, aggiungere i pulsanti di condivisione social e avere una presenza solida sulle diverse piattaforme in cui si trova il tuo pubblico (Facebook, Instagram, Twitter, ecc.).
Contattaci per una consulenza generica!
