In un’era in cui il traffico internet generato da smartphone e tablet ha superato quello dai computer, la parola d’ordine è: mobile.
Avere un sito che non è “mobile friendly” significa precludersi molte opportunità di guadagno economico, tant’è che anche Google privilegia, in termini di ranking, i siti ottimizzati per il mobile.
La realizzazione di un sito B2B mobile prevede l’utilizzo di un design responsive che quindi si adatti in base al dispositivo (desktop o mobile) dove viene visualizzato.
Il termine responsive significa “reattivo” e descrive esattamente la struttura di una pagina che utilizza questo design.
Durante il caricamento, la grafica del sito si adatta al dispositivo in uso, in modo che le pagine rimangano sempre chiare e user-friendly.
Usando un design responsive, vengono considerate in primis le dimensioni e la risoluzione di diversi schermi, in secondo luogo si tiene conto dei sistemi di navigazione per mezzo della tecnologia touch screen o del mouse, oltre che della banda larga a disposizione della connessione di rete.
Un sito responsive si differenzia da uno creato appositamente per i dispositivi mobili per il fatto che non esistono 2 versioni differenti del sito stesso, ma solo 1.
Di fronte a questa tendenza mobile sempre più crescente non solo bisogna preoccuparsi di realizzare siti che siano mobile friendly, ma anche di comprendere ed analizzare il customer journey in un’ottica mobile e non più desktop per “catturare” così un’audience sempre più mobile.
Dopo avere compreso le abitudini ed i comportamenti digitali dei prospect, sarà molto più semplice capire come sfruttare il mobile all’interno del vostro piano di marketing.
Per essere mobile bisogna quindi progettare ed ottimizzare il percorso dell’utente da smartphone, prima che da desktop.
Questo si traduce, nella pratica, in una serie di accorgimenti che riguardano fondamentalmente tre ambiti complementari:
- design: inteso come usabilità del sito e come velocità di caricamento delle pagine, tutto deve essere a misura di mano e a portata di dito, font leggibili e tasti di dimensioni adeguate;
- contenuti: pensati per essere fruiti da dispositivi mobili, tenendo quindi conto delle dimensioni ridotte dello schermo. Usare immagini di alta qualità (gli smartphone di ultima generazione leggono anche immagini ad alta definizione) ma di peso contenuti: non tutti hanno a disposizione una rete 4G ed il caricamento di immagini troppo pesanti potrebbero farci perdere clienti;
- funnel di conversione: ottimizzato per chi converte in mobilità e non da desktop.
Se ancora non ti sei allineato a questa tendenza… non sprecare altro tempo e buttati nel mondo mobile!