Nuove e sempre più dettagliate segnalazioni per bloccare qualcuno sul social Twitter.
Twitter ha infatti aggiornato i sistemi che possono essere utilizzati dai suoi iscritti per bloccare e segnalare la presenza di utenti molesti sul social network. Novità che rendono più intuitivo il meccanismo di segnalazione ed incentivano l’utilizzo anche da parte di chi assiste a una conversazione offensiva, senza esserne parte.
Le maggiori novità riguardano le applicazioni di Twitter per smartphone. Quando si vedono un tweet o una serie di messaggi offensivi, si può accedere al menu con le opzioni (icona in basso a destra con i tre puntini “!”) e scegliere la voce “Blocca o segnala” (“block or report“). Si apre poi una nuova schermata in cui viene indicato che l’utente in questione sarà bloccato, e che quindi non potrà più seguire né inviare messaggi al proprio account. Una seconda voce chiede se si vuole inviare una segnalazione vera e propria sul comportamento dell’utente: opzione questa che esisteva già da tempo ma che ora è stata arricchita con nuove funzionalità.
Se si decide di inviare una segnalazione, Twitter chiede prima di tutto di indicare la natura del problema, cioè le motivazioni che hanno spinto a segnalare un utente molesto. Ci sono diverse opzioni tra le quali: questo tweet mi disturba, questo tweet contiene spam, questo account potrebbe essere compromesso e questo utente è offensivo. Se si sceglie quest’ultima voce, vengono poi mostrate ulteriori opzioni: furto d’identità, informazioni riservate, molestie, autolesionismo o suicidio.
Indicando “molestie“, il sistema mostra un’altra serie di domande per chiedere se si è direttamente molestati su Twitter o se la segnalazione riguarda un’altra persona. Viene poi chiesto se l’utente in questione è offensivo, molesto o se sta scrivendo minacce e appare violento. Prima di inviare la segnalazione è infine possibile aggiungere anche un breve commento. Twitter invia un’email all’utente che ha fatto la segnalazione come ulteriore verifica della sua identità e per confermare di avere attivato accertamenti sull’account segnalato.
Alla versione per browser, Twitter ha aggiunto una nuova sezione “Account bloccati” che può essere visualizzata dalle opzioni del proprio account. Analogamente a quanto avviene per la sezione “Account a cui hai tolto la voce“, la nuova opzione serve per vedere più facilmente la lista delle persone bloccate su Twitter e avere a portata di mano gli strumenti per fare ulteriori segnalazioni.
Come spesso avviene con le novità introdotte da Twitter, i sistemi migliorati per bloccare e segnalare gli utenti sono per ora sperimentati su un numero limitato di account. Twitter confida di renderli disponibili a tutti i suoi iscritti entro poche settimane. Il nuovo sistema dovrebbe permettere di ridurre i casi di violenza verbale e di minacce sul social network, sul quale ogni giorno sono pubblicati circa 500 milioni di messaggi. Nei prossimi mesi Twitter diffonderà ulteriori strumenti per disincentivare e sanzionare più velocemente i casi di molestie.
Che l’azienda avesse deciso di puntare sulla sicurezza, era già emerso qualche qualche settimana fa, quando fu annunciata la partenership con Woman, Action & Media (acronimo WAM): proprio in quell’occasione si era parlato di un tool che consentisse di monitorare al meglio gli abusi via twitter, e di risolverli nell’arco di 24 ore.