Secondo un recente studio condotto dalla società americana di ricerche media Shareablee su Facebook&co., i marchi dell’auto di lusso sono molto seguiti sui social network.
Infatti i vari Facebook, Instagram, Google+ e Twitter si sono rivelati uno strumento assai importante per consolidare il posizionamento e consolidare la reputazione dei marchi.
I brand più seguiti – e che rappresentano il 60% delle azioni generate sui Social Network nel comparto automotive – sono una decina: Mercedes, Ferrari, Porsche, Maserati, Aston Martin, Lamborghini, Audi, Lexus, Rolls-Royce e Cadillac.
Come a dire che i social media non sono uno strumento solo per teenager ma che, anzi, nel caso specifico funzionano bene con i potenziali acquirenti di auto di lusso.
Sempre secondo l’indagine, l’engagement degli utenti – cioè il coinvolgimento delle persone che si concretizza in condivisioni, like, commenti ai post, retweet e così via – è cresciuto del 28% tra gennaio e novembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Trattasi di 159 milioni di azioni compiute dal pubblico rispetto ai “soli” 123 milioni dello stesso periodo del 2013, di cui il 77% relativo ai brand di auto di altissima gamma, per non dire di nicchia.
Notevoli le performance di incremento di ciascun social network: dal 224% di Twitter al 178% di Instagram, il 99% per Google+ e l’1% di Facebook. Nel periodo considerato, la share dei singoli media è il seguente: al primo posto, ovviamente, svetta Facebook con il 66%, Instagram il 30%, Twitter 3%,Google+ con l’1%.
Se prendiamo in esame le condivisioni di contenuti sui social, dei 6,9 milioni relativi ai brand automobilistici, il 72% è relativo a quelli di alta gamma; mentre si evidenzia il 61% dei commenti pari a 1,3 milioni.
I contenuti più coinvolgenti sono quelli visivi, le iniziative relative alla scoperta di nuovi modelli ma anche di saloni ed eventi: tutti contribuiscono a far crescere il desiderio d’acquisto da parte dei consumatori. In effetti rendere partecipi liker e follower crea le basi per iniziative di lead generation assolutamente vantaggiose per il settore auto. Se poi aggiungiamo interviste, video e foto gallery il gioco è fatto.
Uno per tutti, il successo di Audi che posta le foto dei fan di Facebook e Instagram. E che dire di Mercedes che ha invitato gli utenti a condividere immagini che illustrassero come desidererebbero riempire lo spazio nella nuova GLA?
Coinvolgimento, la parola chiave è coinvolgimento.