Socialfood: negli ultimi anni il cibo è diventato la nuova Star dei social media.
Se da sempre il cibo era stato un momento di condivisione, oggi si condivide anche con chi non c’è, tramite i social network.
Dalle foto degli chef a quelle degli esperimenti casalinghi meno riusciti, il piatto è protagonista spesso e volentieri.
Fenomeno battezzato come “foodtelling”, il cibo si presta per essere fotografato e condiviso, diventa occasione per raccontare un po’ di se stessi.
Ne conseguono le ovvie potenzialità nel settore marketing.
Dalle ricerche e le analisi di mercato emergono gli strumenti ed i canali più efficaci per strutturare i piani comunicativi più coinvolgenti, fini alla creazione di un mirato valore condiviso.
Tendenze Socialfood
Ecco le maggiori tendenze a prendere in considerazione per chi si occupa di comunicare il cibo:
- Anti-industrialità
Le persone fanno attenzione alla qualità e alla naturalezza. Ciò che è “industriale” è stato ricoperto da un alone di negatività. Le aziende più grandi si sono dunque mosse in questa direzione, nonostante gli ovvi paradossi, evidenziando naturalità e semplicità dei prodotti.
- Autarchia
I consumatori sono diventati sensibili all’importanza di comprare i prodotti italiani, manifestando quindi una certa attenzione al Made in Italy.
- Trasparenza
Risulta aumentato il desiderio di conoscere le informazioni relative all’origine, la selezione e la lavorazione delle materie prime.
Non a caso nei ristoranti nascono le cucine a vista e nasce una varietà di strumenti online per tracciare origine e lavorazione dei prodotti.
- Healthy Chic
Si riferisce alla tendenza legata all’attenzione per i prodotti biologici, senza glutine, in generale a tutti i cibi più salutistici.
Abbandonando l’estetica farmaceutica, questi prodotti hanno acquisito un’estetica che valorizza il piacere di mangiare (almeno in apparenza!).
Mangiare oggi sembra quindi rivestirsi non solo del suo originale valore funzionale, ma anche di quello espressivo, legato ad aspetti personali, agli status symbol e alla condivisione sociale.
Ecco come alcuni dei più importanti brand alimentari sperimentano la ricchezza dei social media:
- Pan di Stelle
- Mulino bianco
- M&M’s
L’abitudine di condividere sui social media scatti fotografici del cibo ha superato i confini dei ristoranti entrando nelle case e vagando per le strade.
Si consultano Instagram o Facebook per selezionare un ristorante da prenotare o un piatto da ordinare, seguendo così i consigli visuali di amici, conoscenti o influencer.
E tu condividi il cibo sui social?