Organizzare la struttura di un sito B2B non è un’operazione da sottovulatare e trascurare.

Se ti stai chiedendo cosa inserire su un sito B2B sei nel posto giusto!

Si tratta di dare una forma al progetto finale, partendo dall’idea, dalla strategia di comunicazione e dagli obiettivi di business.

La forma di un sito web: le regole generali.

Per forma di un sito web si intende l’architettura di navigazione e l’organizzazione gerarchica dei contenuti e dei collegamenti interni a partire dalla pagina principale.

Esistono delle regole generali di User Experience che permettono di strutturare ogni pagina in modo da permettere all’utente di muoversi velocemente ed intuitivamente, al fine di raggiungere i propri scopi nel modo più soddisfacente possibile.

Vediamo quali sono…

1. Information Foraging.

Si tratta di una teoria che vede gli utenti web come predatori nella giungla: gli utenti web, analogamente, cercano contenuti interessanti nei siti internet; entrambi hanno sono in grado di capire se le tracce che stanno seguendo possono portare a buoni risultati.

Come rendere evidenti le informazioni ricercate dall’utente?

  • usare link, descrizioni ed etichette intuitive;
  • usare un linguaggio comune e vicino al target;
  • far capire all’utente la sua posizione all’interno del sito (breadcrumb).

2. Contenuti scannerizzabili.

Gli utenti trascorrono solo pochi secondi su una pagina e molto spesso non leggono i testi per intero.

I contenuti di conseguenza dovrebbero essere ottimizzati per il “colpo d’occhio” e per attirare l’attenzione.

Un sito che presenta grandi blocchi di testo denso, ad esempio, tende ad allontanare l’utente.

3. Ottimizzazione degli argomenti.

Per evitare la sensazione di confusione e disorientamento, il sito dovrebbe essere suddiviso in sezioni, ciascuna dedicata ad un unico argomento/obiettivo chiave.

Gli utenti tendono a concentrarsi essenzialmente sulla parte centrale della pagina, senza scendere fino in fondo.

4. Leggibilità.

La lettura sul web segue delle regole diverse rispetto a quella su stampa; il lettore web infatti dedica pochissimo tempo a questa attività ed ha la necessità di segnali visivi che lo incoraggino a proseguire.

Per una scrittura online efficace serve uno stile mirato ed un linguaggio empatico. La leggibilità del contenuto è influenzata da:

  • layout del sito;
  • tipo di font e dimensione;
  • spaziatura del testo ed interlinea;
  • sfondo e colori.

5. Elementi strutturali.

L’architettura dell’informazione è un insieme di attività volte alla progettazione, classificazione, navigazione ed etichettatura dei contenuti, in modo che essi siano facilmente reperibili e comprensibili.

Cosa inserire su un sito B2B: L'architettura dell'informazione è un insieme di attività volte alla progettazione, classificazione, navigazione ed etichettatura dei contenuti

  • classificazione: organizzare i contenuti in insiemi significativi per l’utente;
  • navigazione: indica in quale punto del sito si trova l’utente, dove può andare e come;
  • etichettatura: comunicare agli utenti qual è la struttura dei contenuti attraverso voci di menù intuitive e vicine al linguaggio degli utenti.

 

Com’è la struttura del tuo sito B2B? Segue queste regole?

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Struttura e forma: cosa inserire su un sito B2B?. Ultima modifica: 2017-04-20T11:00:00+02:00 da Sara Saccardi