Il cambiamento è una condizione che può generare preoccupazioni, ma sul web spesso è necessaria ed utile.
Attraverso continue modifiche di alcuni elementi del tuo sito potrai infatti aumentare il tasso di conversione e coinvolgere gli utenti nel processo d’acquisto.
Come capire quali modifiche sono opportune e necessarie?
Il Test A/B è la risposta che fa per te.
Cos’è il Test A/B?
È un test che mette a confronto due versioni (A e B) diverse di uno o più elementi del sito, (o di altri strumenti di web marketing) col fine di capire quale delle due è più efficace per il raggiungimento degli obiettivi definiti in partenza.
Vediamo in cosa consiste…
Per iniziare un test si parte col definire qual è o quali sono gli obiettivi, e di conseguenza quali sono gli elementi da sottoporre a test.
Prendiamo per esempio una landing page…
- si definisce un campione di utenti, cioè un sotto insieme del target;
- al 50% del campione viene trasmessa la versione A e all’altra metà la versione B;
- si osserva come “reagisce” il target e si determina quale versione è più performante.
Nel condurre questo tipo di test, assicurati di fare modifiche incrementali, cioè prova solo una variazione di un elemento alla volta, in modo da definire con precisione qual è il cambiamento che ha portato l’effettivo valore aggiunto.
Gli elementi sottoposti a test abitualmente.
L’oggetto dell’email.
Questo è generalmente l’elemento da sottoporre a test A/B per migliorare il tasso di apertura dell’email.
Il titolo.
Il titolo di una pagina, di una landing page o di un articolo di blog è senz’altro l’elemento che incide maggiormente sulla decisione degli utenti di visitare la pagina.
Le call-to-action.
Uno dei modi per capire se le call-to-action presenti sul tuo sito hanno una grafica corretta o sono posizionate nel giusto punto, è condurre un test A/B per confrontare diverse versioni.
Layout dell’email.
Provare diversi layout è una tecnica utile per vedere quale invoglia maggiormente i destinatari ad interagire col messaggio.
Le immagini.
Testare vari soggetti presenti nell’immagine (prodotti o persone) e anche dove sono posizionate.
E adesso che hai capito quale versione converte di più e hai apportato le modifiche necessarie al tuo sito cosa fare? Iniziare un altro test A/B!