Twitter è una piattaforma Social in cui gli utenti condividono i loro pensieri, notizie, informazioni, ecco perché Twitter e la comunicazione politica viaggiano sullo stesso binario.
La piattaforma di Twitter rappresenta il luogo dove le persone si incontrano per dire la loro ed esporre le proprie opinioni.
Dall’inizio politici e giornalisti hanno utilizzato Twitter come un canale di pubblicità personale poiché permette loro di dire qualsiasi cosa, in qualunque momento.
Un esempio italiano dell’utilizzo di twitter in modo strategico è l’hashtag #matteorisponde: creato da Renzi, usato per interloquire con i suoi simpatizzanti e “sfruttare” la popolarità su Twitter.
in che modo Twitter è impegnato nel creare strumenti di supporto alla comunicazione politica?
Nel 2014 Twitter ha pubblicato il “Twitter Government and Elections Handbook” per aiutare i candidati ad utilizzare questo Social Network.
Twitter e la comunicazione politica
La strategia proposta da Twitter, ha diversi punti. Eccone alcuni:
- I social media aiutano il candidato a essere più vicino all’elettorato creando un rapporto di fiducia a costi bassi;
- Le agorà anche senza piazza, per partecipare alla vita politica non bisogna più essere presenti fisicamente. Si possono indirizzare delle domande ai politici nonostante questi non si trovino in luogo istituzionale. Tutto questo porta a due conseguenze: da un lato il politico può organizzare momenti di partecipazione diffusi, distribuiti, svincolati dalla presenza in un luogo, dall’altra i cittadini possono partecipare alla vita politica in qualsiasi momento.
- I superelettori secondo Twitter sono gli utenti attivi sui social network che parlano di politica, hanno il 50% di possibilità in più di partecipare a eventi politici o di attivarsi in una campagna elettorale;
- Dallo storytelling allo storylistening, i politici ci parlano di storie, ma sarebbe meglio dare ascolto alle storie degli elettori;
- I primi 20 minuti dopo un’intervista sono decisivi online perché possono orientare la percezione pubblica di chi ha vinto e perso il confronto;
- La quantità di retweet cresce dipendentemente dal contenuto politico/istituzionale del tweet, cresce del 62% se contiene foto, del 30% se contiene hashtag, del 16% se contiene cifre, il 14% se contiene citazioni e la stessa percentuale se contiene video;
- Indispensabile inserire hashtag in caso di aggiornamenti in diretta e di twittare, utilizzando i trending topic.
- “Personality wins on Twitter” la personalità vince su Twitter.
Insomma la strategia che in linea generale Twitter suggerisce ai politici è questa, ma funzionerà davvero??