Banner cookie secondo la legislazione europea

L’Unione Europea ha normative stringenti riguardo la privacy online, in particolare con il GDPR (General Data Protection Regulation) e la direttiva ePrivacy.

Per essere conforme, un sito web deve gestire correttamente i cookie, e questo include l’implementazione di un banner cookie efficace.

Ecco alcune linee guida per  la sua corretta impostazione:

1. Informazioni chiare e concise:

  • Finalità dei cookie: Descrivi in linguaggio semplice e comprensibile le tipologie di cookie utilizzati (tecnici, analitici, di profilazione) e le loro finalità (ad esempio, funzionamento del sito, analisi del traffico, pubblicità personalizzata).
  • Link alla cookie policy: Fornisci un link facilmente accessibile alla cookie policy completa, dove gli utenti possono trovare informazioni dettagliate sui cookie utilizzati, le terze parti coinvolte e le loro politiche sulla privacy.
  • Durata dei cookie: Indica la durata di ciascun cookie, specificando se sono cookie di sessione (cancellati alla chiusura del browser) o persistenti (memorizzati per un periodo più lungo).

2. Consenso esplicito e informato:

  • Opt-in: Il consenso al tracciamento non può essere pre-impostato. L’utente deve attivamente scegliere di accettare i cookie non essenziali. L’utilizzo di caselle pre-spuntate non è consentito.
  • Granularità del consenso: Offri agli utenti la possibilità di accettare o rifiutare diverse categorie di cookie, ad esempio tramite un sistema di toggle o checkbox.
  • Rifiuto semplice: Il rifiuto dei cookie deve essere facile quanto l’accettazione. Un semplice pulsante “Rifiuta tutti” o “Rifiuta non essenziali” è necessario.
  • Prova del consenso: Tieni traccia del consenso ottenuto dagli utenti per dimostrare la conformità in caso di controlli.

3. Banner ben visibile e accessibile:

  • Posizionamento: Il banner deve essere visibile immediatamente all’accesso al sito, ad esempio nella parte superiore o inferiore dello schermo.
  • Design: Utilizza un design chiaro e leggibile, con un contrasto adeguato tra testo e sfondo.
  • Accessibilità: Assicurati che il banner sia accessibile anche agli utenti con disabilità, ad esempio utilizzando testo alternativo per le immagini e una struttura di codice semantica.

4. Gestione delle preferenze:

  • Modifica del consenso: Gli utenti devono poter modificare le loro preferenze sui cookie in qualsiasi momento, ad esempio tramite un link presente nel footer del sito o nella cookie policy.
  • Revoca del consenso: Offri agli utenti la possibilità di revocare il consenso precedentemente dato in modo semplice e accessibile.

5. Cookie wall:

  • L’utilizzo di cookie wall, ovvero l’impedimento dell’accesso al sito in caso di mancato consenso ai cookie, è un tema dibattuto e la sua legalità dipende dal contesto specifico. Si consiglia di valutare attentamente l’utilizzo di cookie wall e di privilegiare soluzioni alternative per ottenere il consenso.

Opzioni essenziali per l’utente nel banner cookie

Per garantire trasparenza e controllo all’utente sulla gestione dei cookie, il banner deve offrire diverse opzioni:

1. Accetta tutti:

  • Questa opzione consente di accettare tutti i cookie, inclusi quelli tecnici, analitici e di profilazione.
  • Deve essere presentata in modo chiaro, ma non deve essere l’opzione predefinita.

2. Rifiuta tutti/Rifiuta non essenziali:

  • Questa opzione permette di rifiutare tutti i cookie non essenziali per il funzionamento del sito.
  • Deve essere facilmente accessibile e visibile quanto l’opzione di accettazione.

3. Personalizza/Impostazioni:

  • Questa opzione porta l’utente ad un pannello di controllo dove può scegliere quali categorie di cookie accettare o rifiutare.
  • Permette una gestione granulare del consenso, offrendo maggiore controllo all’utente.
  • Nel pannello si possono includere brevi descrizioni delle categorie di cookie e le terze parti coinvolte.

4. Opzioni aggiuntive:

  • Link alla cookie policy: Deve essere sempre presente, per consentire agli utenti di approfondire le informazioni sui cookie utilizzati.
  • Maggiori informazioni: Un link che rimanda ad una pagina con ulteriori dettagli sul GDPR e la privacy.
  • Salva preferenze: Un pulsante per salvare le scelte effettuate nel pannello di personalizzazione.

Consigli per un’implementazione efficace:

  • Chiarezza e semplicità: Il linguaggio utilizzato deve essere chiaro, conciso e facilmente comprensibile per tutti gli utenti.
  • Design intuitivo: Le opzioni devono essere presentate in modo chiaro e accessibile, con un layout intuitivo.
  • Posizionamento strategico: Il banner deve essere posizionato in modo da essere immediatamente visibile all’utente, senza ostacolare la navigazione.

Categorie di cookie e gestione secondo la normativa europea

La normativa europea, in particolare il GDPR e la direttiva ePrivacy, classifica i cookie in diverse categorie in base alla loro funzione e al loro impatto sulla privacy degli utenti. Ecco le principali categorie e come gestirle:

1. Cookie tecnici:

  • Funzione: Essenziali per il funzionamento del sito web e per fornire servizi richiesti dall’utente, come la navigazione, l’accesso ad aree riservate, il carrello degli acquisti.
  • Consenso: Non richiedono il consenso esplicito dell’utente.
  • Gestione: Possono essere impostati automaticamente al momento dell’accesso al sito.

2. Cookie analitici:

  • Funzione: Raccolgono informazioni sull’utilizzo del sito web, come le pagine visitate, il tempo di permanenza, la provenienza del traffico.
  • Consenso: Richiedono il consenso esplicito dell’utente se installati da terze parti (es. Universal Analytics). Se sono di prima parte e anonimizzati, il consenso potrebbe non essere necessario, ma è comunque buona pratica informarne l’utente.
  • Gestione: Possono essere attivati solo dopo aver ottenuto il consenso dell’utente.

3. Cookie di profilazione:

  • Funzione: Creano un profilo dell’utente per inviare pubblicità personalizzata in base ai suoi interessi e comportamenti online.
  • Consenso: Richiedono il consenso esplicito e informato dell’utente.
  • Gestione: Possono essere attivati solo dopo aver ottenuto il consenso esplicito dell’utente.

4. Cookie di terze parti:

  • Funzione: Appartengono a domini diversi da quello del sito web visitato e sono spesso utilizzati per il tracciamento e la pubblicità.
  • Consenso: Richiedono il consenso esplicito dell’utente, indipendentemente dalla loro funzione (tecnici, analitici o di profilazione).
  • Gestione: Devono essere bloccati finché l’utente non fornisce il suo consenso.

Raccomandazioni:

  • Informativa trasparente: Fornire una cookie policy chiara e dettagliata, con informazioni sulle diverse categorie di cookie utilizzate, le terze parti coinvolte e le finalità del trattamento dei dati.
  • Consenso granulare: Offrire agli utenti la possibilità di accettare o rifiutare diverse categorie di cookie, in modo da avere maggiore controllo sulla propria privacy.
  • Gestione delle preferenze: Permettere agli utenti di modificare le proprie preferenze sui cookie in qualsiasi momento.
  • Revoca del consenso: Offrire agli utenti la possibilità di revocare il consenso precedentemente dato in modo semplice e accessibile.

Consent Mode v2 di Google

Consent Mode v2 è un’evoluzione del sistema di Google per la gestione del consenso degli utenti in materia di cookie e tracciamento. Rappresenta un passo avanti significativo rispetto alla versione precedente, offrendo maggiore flessibilità e controllo sia per gli utenti che per i proprietari dei siti web.

Funzionamento:

  • Integrazione con i tag di Google: Consent Mode v2 si integra con diversi tag di Google, inclusi Google Analytics, Google Ads e Floodlight.
  • Rilevamento del consenso: Il sistema rileva automaticamente lo stato del consenso dell’utente, basandosi sulle scelte effettuate tramite il banner cookie del sito web.
  • Adattamento del comportamento dei tag: In base al consenso ottenuto, Consent Mode v2 regola il comportamento dei tag di Google.

Modalità di funzionamento:

  • granted: Se l’utente acconsente, i tag funzionano normalmente, raccogliendo dati e attivando funzionalità di marketing personalizzato.
  • denied: Se l’utente rifiuta, i tag vengono limitati, raccogliendo solo dati essenziali per il funzionamento del sito e disattivando le funzionalità di personalizzazione.
  • default: Se non è stato espresso un consenso chiaro, i tag operano in una modalità intermedia, con funzionalità limitate.

Vantaggi:

  • Conformità al GDPR e ePrivacy: Consent Mode v2 aiuta i siti web a rispettare le normative europee sulla privacy, garantendo che i dati degli utenti vengano raccolti e utilizzati solo con il loro consenso.
  • Flessibilità e controllo: Offre maggiore flessibilità nella gestione del consenso, consentendo di personalizzare il comportamento dei tag di Google in base alle scelte degli utenti.
  • Miglioramento delle misurazioni: Anche quando il consenso è negato, Consent Mode v2 utilizza tecniche di modellazione per fornire stime e trend utili per l’analisi dei dati.
  • Supporto per diversi scenari: Consent Mode v2 supporta diverse configurazioni di consenso, inclusi scenari con più banner cookie e scelte granulari.

Limiti:

  • Non è una soluzione completa: Consent Mode v2 si focalizza sui tag di Google. Per una gestione completa del consenso, potrebbe essere necessario utilizzare ulteriori strumenti.
  • L’implementazione e la configurazione possono essere complesse e richiedere l’intervento di tecnici.

 

Variabili di Consent Mode v2: granted, denied e default

Consent Mode v2 utilizza diverse variabili per controllare il comportamento dei tag di Google in base al consenso dell’utente:

1. ad_storage:

  • denied: L’utente non ha acconsentito all’archiviazione di cookie pubblicitari sul suo dispositivo. I tag di Google Ads e Floodlight funzionano in modalità limitata:
  • granted: L’utente ha acconsentito all’archiviazione di cookie pubblicitari. I tag di Google Ads e Floodlight funzionano normalmente:
  • default: Se il consenso non è chiaro, i tag funzionano in modalità limitata simile a denied, con la possibilità di raccogliere dati aggregati per la reportistica.

2. ad_user_data:

Viene utilizzata per indicare se i dati dell’utente possono essere utilizzati per la personalizzazione degli annunci, anche quando ad_storage è impostato su denied.

  • denied: I dati dell’utente non possono essere utilizzati per la personalizzazione degli annunci, nemmeno a livello aggregato.
  • granted: I dati dell’utente possono essere utilizzati per la personalizzazione degli annunci, anche se i cookie pubblicitari non possono essere archiviati.

3. ad_personalization:

Questa variabile, introdotta in Consent Mode v2, offre un controllo più granulare sulla personalizzazione degli annunci.

  • denied: La personalizzazione degli annunci è disabilitata, anche se ad_storage e ad_user_data sono impostati su granted.
  • granted: La personalizzazione degli annunci è consentita, a condizione che ad_storage e/o ad_user_data siano impostati su granted.

4. analytics_storage:

  • denied: L’utente non ha acconsentito all’archiviazione di cookie analitici. Google Analytics funziona in modalità limitata:
  • granted: L’utente ha acconsentito all’archiviazione di cookie analitici. Google Analytics funziona normalmente:

Impostazione delle variabili Google Consent Mode v2

Le variabili di Consent Mode v2 possono essere impostate tramite codice JavaScript sul sito web. La scelta dei valori (granted, denied o default) dipende dal tipo di consenso ottenuto dall’utente tramite il banner cookie o altre soluzioni di gestione del consenso.

Le variabili devono essere impostate prima dell’attivazione dei tag di Google.

È importante mantenere la coerenza tra le scelte dell’utente nel banner cookie e l’impostazione delle variabili di Consent Mode.

Esempi:

Google Consent Mode v2

Contattaci per stare al passo con i tempi 😉

Vademecum Cookies. Ultima modifica: 2024-05-16T12:26:30+02:00 da Ileana Somma