Dall’inizio della diffusione degli smartphone, quasi ogni aspetto della nostra quotidianità è stato influenzato dall’utilizzo e dalle funzionalità di questo piccolo dispositivo; negli ultimi anni è diventato lo strumento più diffuso, versatile ed utilizzato al mondo, oggi vediamo come ottimizzare l’email marketing per il mobile responsive.

Lo smartphone inoltre si trasforma in una casella di posta sempre attiva, consultabile in qualsiasi luogo e momento, una vera opportunità quindi per i brand.

Il mobile marketing è definito come l’atto di comunicare con i propri clienti, effettivi e potenziali, tramite un dispositivo mobile (smartphone e/o tablet) ma, prima di tutto, è interazione immediata, una comunicazione a più vie che avviene quasi istantaneamente e in diversi modi (QRcode, sms, apps, email ecc.).

La navigazione da “mobile” ha ormai superato quella da PC, ed il trend di crescita dei dispositivi mobili in Italia è + 150% .

Il 72% degli italiani possiede uno smartphone (trend in crescita).

Le persone guardano i messaggi sul loro smartphone (in media) ogni 15 minuti: non esiste al momento un altro canale pubblicitario che consente di raggiungere così frequentemente il proprio target.

L’ email marketing è molto popolare, ma quando si inviano email che verranno lette sui dispositivi mobile bisogna prestare attenzione alla struttura del messaggio e la dimensione dello stesso. E’ importante che la dimensione contribuisca a rendere gradevole l’esperienza del ricevente con messaggi non eccessivamente lunghi.

L’email marketing è senza dubbio il più potente canale per generare lead ed è uno dei modi più convenienti per raggiungere i vostri clienti e prospect.

Le performance quindi delle email dipendono dalla correlazione di due importanti variabili:

  1. la tipologia del target cui sono rivolte;
  2. la natura stessa delle mail.

In un mondo in cui circa il 70% degli utenti legge quotidianamente la posta elettronica da mobile, l’ottimizzazione per smartphone e tablet è una prerogativa di qualsiasi campagna efficace.

 

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Questo scenario indica con forza la direzione che le aziende devono seguire nello sviluppo della relazione con i loro clienti e i potenziali prospect: la User Experience è sempre più orientata al mobile, multicanale ed integrata.

Le persone infatti utilizzano dispositivi mobili con sistemi operativi sempre più evoluti per scaricare applicazioni, inviare messaggi e acquistare online.

Ecco come ottimizzare l’email marketing per il mobile:

  • Produrre contenuti mobile-friendly: attualmente 2/3 delle email vengono lette su device mobili. Per questo è necessario studiare campagne di email marketing con un messaggio chiaro e una call to action visibile. Solitamente, quando si legge un’email dallo smartphone si sta facendo altre cose, perciò l’utente non dispone di molto tempo per leggere la nostra email. Essere semplici, concisi e sottolineare bene la call to action che vogliamo conseguire è la chiave. L’utente si aspetta velocità, freschezza e semplicità.
  • Design responsive: studiare campagne di email marketing applicando un design responsive e modulare, è necessario per consentire l’ottimizzazione delle visualizzazioni su dispositivi di diverse dimensioni.
  • Più attenzione all’oggetto: l’oggetto è un punto critico, ancora di più sugli smartphone. Questo implica uno sforzo ancora maggiore per catturare l’attenzione con le prime parole. Il lato positivo invece è quello di poter sfruttare una preview del contenuto dell’email di un paio di righe dove si può dare qualche informazione in più.
  • Attenzione al campo del mittente: il campo del mittente possiede un’importanza fondamentale nell’email marketing perché è la prima cosa che l’utente legge quando entra nella sua app di posta. È fondamentale mostrare sempre un nome in questo campo, evitando indirizzi complessi.
  • Cura delle immagini: un’immagine di grandi dimensioni presuppone che l’utente debba scorrere diverse volte con il dito per vederla interamente. È necessario adattare le immagini ai dispositivi mobile e sfruttare il loro potenziale per catturare l’attenzione del lettore.
  • Organizzare il tutto a “portata di pollice”: es. form contatti ottimizzato per mobile, pulsante per permettere una telefonata immediata, mappe e navigazione per la geocalizzazione, accesso rapido ai Social Network, visualizzazione di video, ecc. La call-to-action principale deve essere, quindi, allineata al centro.
  • Dare informazioni il più possibile personalizzate, sempre rilevanti e pertinenti, perché la pubblicità su mobile è ben accettata dagli utenti quando è personalizzata, coinvolgente e utile.

Dunque, integrare strumenti e strategie dell’email e del Mobile Marketing diventa una sfida ricca di vantaggi per le aziende, tra cui:

  • La multicanalità: far comunicare strumenti diversi, come ad esempio l’email Marketing e il Social Media Marketing, consente sia di incontrare utenti molto profilati e potenziali iscritti ai propri servizi, sia di aumentare l’eco per le comunicazioni commerciali. Basti pensare che il 38% di utenti utilizza Facebook per condividere le newsletter; il 36% cerca la tab d’iscrizione alla newsletter direttamente nella fan page. Non solo: gli utenti accedono a siti, scaricano App, condividono informazioni personali geolocalizzate in cambio di offerte o notizie per loro rilevanti, partecipano ad advergame. Sfruttando questa propensione degli utenti è possibile promuovere l’iscrizione a servizi di newsletter anche attraverso App.
  • Le conversioni: l’utente mobile vuole visualizzare contenuti utili, rilevanti, connessi o capaci di creare connessioni tra piattaforme. È bene quindi che l’email contenga link che conducono l’utente ad una landing page responsive e che favoriscano l’aumento delle conversioni, dunque la generazione di lead qualificati.

 

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Come ottimizzare l’email marketing per il mobile? Ecco i consigli. Ultima modifica: 2017-03-01T12:19:00+01:00 da Ileana Somma