Dopo qualche mese di test, la ricerca di un lavoro tramite Facebook è diventata realtà.
Facebook sfida LinkedIn e prova a spodestarlo dal podio dei social più usati per cercare lavoro attivando un nuovo servizio: le aziende potranno infatti aprire sul proprio profilo un canale sul quale pubblicare le offerte di lavoro.
Il social network ha infatti lanciato in Usa e Canada la funzionalità che permette alle aziende di pubblicare annunci di lavoro e agli utenti di fare domanda di assunzione.
Un servizio pensato soprattutto per le piccole imprese.
Gli utenti statunitensi e canadesi possono sfruttare il nuovo strumento che permette alle aziende di pubblicare annunci di lavoro direttamente nelle proprie Pagine.
Una volta inserito l’annuncio, si aprirà automaticamente una finestra dove sarà possibile indicare la mansione richiesta, la località, cifre dello stipendio, e il tipo di contratto proposto.
L’offerta sarà disponibile per 30 giorni, e potrà essere consultata sia da pc che dalla app per smartphone.
Il social di Mark Zuckerberg inoltre, consentirà alle aziende interessate di accelerare il processo di ricerca dei candidati, offrendo anche la possibilità di puntare su specifici target.
Facebook Recruiting sarà a pagamento: per promuovere i post sarà necessario pagare, e, più si investirà, più la campagna potrà raggiungere un target vasto ed eterogeneo.
Le aziende sui propri profili annunceranno le posizioni aperte, agli utenti invece del classico “mi piace” sarà offerto il pulsante “candidati“.
Oltre che nel news feed, gli annunci verranno automaticamente aggiunti anche in una nuova scheda (chiamata Job), su mobile e desktop, e nella pagina dedicata al recruiting di Facebook.
Quando un utente deciderà di fare click su una posizione aperta, il curriculum verrà automaticamente arricchito con le informazioni prelevate dall’account.
Il fascicolo potrà ovviamente essere personalizzato, tranne che per i campi nome, cognome e foto profilo.
L’azienda in cerca di nuovi talenti potrà inoltre preparare una serie di domande a cui il candidato dovrà obbligatoriamente rispondere.
Una volta completata la procedura, si aprirà in automatico una chat su Messenger tra l’utente e l’eventuale prossimo datore di lavoro, in modo da favorire la comunicazione diretta tra i due soggetti.
Tutta la procedura avverrà ovviamente all’interno di Facebook.
Obiettivo è quello di aumentare il tempo di permanenza degli utenti sul social network.
Ampliare i servizi e le funzionalità “interne” è la strategia scelta da Zuckerberg per evitare che il popolo di Facebook esca dal portale e atterri su altre piattaforme come Google o Microsoft (proprietaria di LinkedIn).
Ricapitolando quindi: gli amministratori delle pagine potranno creare un’offerta di lavoro e tenere traccia delle candidature, comunicando direttamente con i candidati:
- dopo la pubblicazione di una posizione aperta gli amministratori della pagina potranno rileggere le candidature e richiedere un contatto su Messenger;
- anche gli annunci di lavoro si potranno sponsorizzare per raggiungere un pubblico più ampio e rilevante;
- i candidati troveranno le offerte di lavoro nel loro News Feed, o potranno cercarle all’interno del nuovo tab, vicino ai messaggi delle pagine aziendali;
- cliccando su “Candidati ora”, si aprirà un form pre-compilato con le informazioni rilevate dal profilo su Facebook, che potranno essere aggiornare, riviste e modificate prima di inviarlo.
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