Hai mai pensato alla pubblicità su Linkedin per sito B2B?
Sarà bene pensarci subito…
E seriamente, se vogliamo attuare un’efficiente strategia digitale.
Perché?
Abbiamo già analizzato i vantaggi di Linkedin per sito B2B nel post della scorsa settimana.
Vediamo invece come funziona Linkedin Ads, ovvero l’advertising su questo formidabile strumento per l’azienda che voglia entrare in contatto con potenziali clienti “selezionati”.
Struttura dell’account pubblicitario
Prima cosa da fare: creare uno specifico account business diverso da quello personale.
Oltre a poter tenere separate le questioni personali da quelle inerenti le campagne ads, si potranno così ottimizzare entrambi gli account.
Account Personale
- Non è possibile mostrare gli annunci contemporaneamente;
- Gli annunci si fanno concorrenza tra di loro;
- Le ottimizzazioni automatiche si attivano su tutte le campagne, penalizzando in tal modo il livello di efficienza.
Account Business
- Consente di gestire diverse campagne e diversi clienti;
- Si ottimizza la competizione dei singoli annunci per le impressioni;
- Più utenti possono accedere all’account;
- I risultati delle singole campagne dei diversi clienti rimangono indipendenti.
Chi volesse investire almeno 25.000 dollari, può utilizzare Linkedin Marketing Solutions, pubblicità su prenotazione con specifici banner.
Tipologia di Annunci
Come per gli altri Social, anche con Linkedin si possono creare annunci standard oppure sponsorizzare degli aggiornamenti.
Annunci Standard
Di vari formati(Quadrato, Alto, Orizzontale, Lungo), vengono visualizzati nella colonna destra o nella parte superiore della pagina visualizzata dai soggetti Linkedin target delle campagne.
Gli annunci standard hanno tariffe CPC(cost per clic) e CPM(cost per thousand) e sono lo strumento meno costoso per la pubblicità su Linkedin, ma presentano limiti strutturali per le immagini(50x50px), il titolo(25 caratteri) e la descrizione(75 caratteri).
Aggiornamenti Sponsorizzati
Gli aggiornamenti sponsorizzati sono uno strumento utile per incrementare la propria base di pubblico grazie all’aggiornamento nelle home page degli altri membri del Social.
Dunque si possono mostrare i post aziendali ai target direttamente nella loro home page.
I benefici di questo tipo di pubblicità sono molteplici, in particolare la condivisione di messaggi, immagini e contenuti con audience aggiuntive rispetto a quelle ottenute organicamente senza la necessità di essere presenti nella pagina aziendale su Linkedin.
Anche in questo caso il costo – che è più elevato rispetto agli annunci standard – può essere per clic o per migliaia di impressioni.
Gli aggiornamenti sponsorizzati devono avere la preventiva autorizzazione da parte di Linkedin, che impiega da due ore a due giorni per concederla.
Altra peculiarità degli aggiornamenti sponsorizzati è la temporaneità.
Ovvero: un aggiornamento raggiunge molte impression, magari con clic molto rapidi, ma se non rinnovato non risulta competitivo nell’asta di attribuzione del posizionamento.
Obiettivi
Diciamo solo in chiusura un’ovvietà: qualunque campagna di comunicazione necessita di obiettivi ben specifici e delineati prima di essere attivata.
Da questi si dovranno stabilire budget, target, annuci e messaggi da veicolare attraverso le campagne.
Ma di questo parleremo nella prossima puntata.
Intanto ti stai chiedendo come creare un annuncio “perfetto”? Come pianificare la propria strategia di presenza? Se vuoi saperne di più fai clic qua sotto e scarica gratuitamente la tua guida!