Quale strategia di comunicazione per promuovere i Musei?

L’integrazione nei musei delle nuove tecnologie rappresentano un’eccellente opportunità per valorizzare l’arte in tutte le sue forme, ma per creare una strategia di comunicazione per promuovere i Musei, bisogna tener conto di determinati fattori che spesso vengono tralasciati.

Come si può rafforzare la comunicazione di un Museo e far arrivare il suo messaggio superando le barriere linguistiche, culturali e architettoniche?

Oggi alla valorizzazione delle collezioni e delle opere d’arte si affianca l’educazione, che ha un ruolo sempre maggiore nelle attività didattiche e non all’interno dei Musei.

Secondo i più recenti studi, buona parte degli italiani ha un “analfabetismo di ritorno”, cioè fa fatica a leggere un un articolo scientifico o una didascalia. I musei, da quelli scientifici a quelli d’arte sono un’importante fonte di educazione permanente per gli adulti, oltre a fare didattica per le scuole.

Una buona strategia di comunicazione per promuovere  i Musei parte dall’allestimento, che dev’essere pensato e realizzato per comunicare in modo piacevole al pubblico di ogni età, di ogni estrazione sociale e culturale.

Il contenuto che viene trasmesso è fondamentale per garantire una corretta comunicazione e una buona content strategy dovrebbe cercare di creare i giusti contenuti da trasmettere ai “giusti” utenti, nei tempi e nei modi giusti.

I contenuti, per le aziende in generale, sono fondamentali non solo per la visibilità e per la condivisione, ma anche per offrire informazioni per i consumatori e proprio per questo che i Musei sempre più si adeguano a queste strategie, inoltre diventando sempre più social.

Avere la possibilità di calibrare i contenuti, gli strumenti e i servizi sulla base del momento specifico della visita all’interno di un Museo (prima, durante, dopo) diventa sempre più una parte dell’esperienza da curare.

All’allestimento e alla content strategy viene affiancata anche l’importanza dello storytelling e come questo sia perfetto per relazionarsi con i consumatori e instaurare un legame il più possibile personalizzato e unico.

Nonostante la crisi economica, i musei stanno vivendo una fase di grande sviluppo in cui stanno cercando di ricostruire il proprio ruolo: dopo essere stati considerati per decenni alla stregua di “non luoghi”, finalizzati soprattutto ad attrarre turisti, oggi sono sempre più impegnati a costruire legami forti con il contesto locale e non.

In questa trasformazione le nuove tecnologie hanno un ruolo strategico fondamentale, perché permettono il consolidamento e l’ampliamento di un network stabile di relazioni, consentono di ottimizzare e veicolare una buona strategia di promozione ed inoltre permettono di rendere partecipe l’utente, attraverso interazioni dirette attraverso strumenti come audioguide mobili, monitor con contenuti interattivi e Siti e AppMobile realizzati ad hoc per mostre e/o collezioni.